mercoledì 30 agosto 2023

Estate 2023: la terra delle aquile, Tirana

 


città simbolo della nuova Albania, ha cambiato volto in pochi anni ed è ricca di locali alla moda, gallerie d’arte e centri culturali. Tirana è anche il principale polo politico, industriale e culturale del Paese, è situata lungo il fiume Ishem e vanta una storia millenaria, come testimoniano i suoi numerosi siti archeologici, nonostante la sua fondazione ufficiale sia avvenuta in tempi relativamente brevi. 

Tantissime le cose da vedere io mi sono soffermato sulle seguenti:


Il Museo di Storia Nazionale è il più importante in Albania e contiene una ben documentata storia del paese. La struttura è divisa in otto padiglioni: Antichità, Medioevo, Rinascimento, Indipendenza, Iconografia, Guerra di Liberazione Nazionale Antifascista, Terrore Comunista e Madre Teresa. Il padiglione del Terrore Comunista ospita al suo interno immagini, documenti e video della persecuzione subita dagli albanesi sotto il regime. 





Situata nella piazza centrale di Tirana – la grandissima Piazza Skanderbeg – la moschea di Et’hem Bey è la più antica di Tirana. La costruzione dell’edificio fu iniziata nel 1789 – secondo il calendario islamico nel 1207 – dal governo di Molla Bey e terminò sotto quello del figlio e successore Haxhi Ethem Bey nel 1823.



La cattedrale della Resurrezione di Cristo è la cattedrale dell'arcidiocesi di Tirana, Durazzo e tutta l'Albania, sede principale della chiesa ortodossa albanese.







Dopo il pranzo All'Artigiano, tipicamente Albanese nonostante il nome, una passeggiata per digerire e in albergo per un attimo di relax e per sfuggire al caldo torrido di questa giornata. La sera, prima di cena rimpatriata con Guerino a Tirana per lavoro e ci siamo seduti ai tavolini del bar kafe opera.



Cena, passeggiata in piazza e sigaro per concludere la serata. Domani tappa in Maceonia.



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