sabato 26 febbraio 2011

ULTIMISSIME CAVEDANO

La regione si ravvede su quanto riportato nel Calendario Ittico 2011 circa il divieto di pesca al Cavedano.
Copio ed incollo le note:
Detto divieto di pesca è scaturito da una erronea interpretazione della richiesta formulata dalla Provincia dell'Aquila con la quale la predetta Amministrazione non ha richiesto il divieto di pesca al Cavedano ma più semplicemente di sospendere la pesca di detta specie nel periodo riproduttivo. Nel 1° capoverso le parole Cavedano (leuciscus cephalus) sono soppresse; nell'elenco delle specie e dei relativi periodi di divieto di pesca riportato in calce al predetto 1° capoverso della lettera B) periodo di divieto di pesca del CIR per l'anno 2011 è aggiunto "CAVEDANO DAL 15 APRILE AL 15 MAGGIO" nell'elenco delle specie pescabili di cui alla lettera C) misure minime delle specie pescabili del CIR per l'anno 2011 è aggiunto:
CAVEDANO           CM.18

giovedì 24 febbraio 2011

Calendario ittico 2011 - Divieto di pesca al Cavedeano

Il calendario ittico 2011 recita:

Periodo di divieto di pesca:
La pesca al Gambero, Gamberetto di fiume, Granchio di fiume, Alosa, Lampreda, Lasca, Alborella meridionale, Vairone, CAVEDANO, Barbo Comune, Rovella, Spinarello, Cobite, Bondella, Bavosa d’acqua dolce, Trota macrostigma:


Non segue nessuna data perciò bisogna dedurre che per queste specie esiste il totale divieto di pesca.


Niente da eccepire per tutte le altre specie in elenco, ma il cavedano?


Il verbale allegato al calendario ittico recita:


L’Assessore alla Provincia dell’Aquila chiede altresì di inserire tra le specie vietate anche il Cavedano, consegnando una nota, acquisita agli atti ed allegata al presente verbale…..


Chiediamo a questo punto di poter visionare la nota e capire quali sono i motivi che hanno spinto a prendere questa decisione. I nostri ittiologi sono concordi nel dichiarare che non esistono problemi di sopravvivenza tali da giustificare l’introduzione di questo divieto.


La Monaca Vincenzo
Segretario ARCI Pesca Chieti
Coordinatore mandamentale Chieti – Ufficio di Vigilanza

lunedì 21 febbraio 2011

Ripopolamento ittico 2011 - Trote sul basso Sangro.

Meno di una settimana all'apertura della pesca alla trota e le semine non sono ancora ultimate.
Che dire? Assolutamente nulla, ancora una volta saranno felici quei pescatori improvvisati, quelli da due uscite l'anno, che riusciranno a prendere qualcosa nonostante la loro inesperienza, e potranno farsi belli con le loro donne, vantandosi delle loro prodezze e facendo fare una fine ingloriosa, direttamente nella spazzatura, a trotelle di 24 cm. che non hanno avuto nemmeno il tempo di capire la differenza tra il cemento di una vasca e il letto di un fiume. ma bando alle ciance e passiamo alla cronaca, vi raccontiamo della semina del 17 febbraio su vari tratti del fiume Sangro. Focalizzate bene i posti, le trote domenica saranno ancora li. A vostra discrezione evitarli o ricercarli. Noi li cercheremo, e concentreremo i servizi di vigilanza sulle zone ripopolate.



Foto di gruppo delle nostre amiche!!!







 
 
 
Alcune volte l'immisione viene fatta seriamente, con attenzione ed oculatezza

   Altre volte un po meno!!!

 
 
 
 
Bisognerebbe evitare i tratti con corrente troppo violenta per essere retta da povere trotelle sprovvedute,  









 allontanarsi dagli scarichi fognari,





 
 
 
 
Rispettiamoli questi poveri animali, sacrificano la loro vita per farci divertire.
 
 

Che peccato, la più bella e morta sfracellandosi sul cemento!!!
 
Per fortuna non è sempre cosi e spesso le cose sono state fatte a regola d'arte. Probabilmente anche grazie alla presenza di nostri agenti.
 
 

 
E con quest'ultima splendida foto auguriamo una sentita buona....apertura 2011 a tutti i pescatori abruzzesi. 
Un sentito ringraziamento a Carmine Silvi per le foto e la partecipazione.