domenica 28 ottobre 2012

Il Foro, conoscerlo per proteggerlo

Ad oggi il fiume Foro, almeno nel tratto che scorre nel territorio del comune di Francavilla, è una discarica a cielo aperto. Sabato cominceremo, come guardie ambientali del WWF, a monitorare tutte le sponde del fiume per conoscere meglio e documentare lo stato delle cose. Riteniamo che conoscere insieme la realtà sia il miglior modo per cercare di migliorarla  perciò vi invitiamo a passeggiare con noi.

sabato 11 agosto 2012

Scorci suggestivi del fiume Pescara

E finalmente ci siamo!!!!
Dopo mesi di sacrifici e sudore, fatti per poter versare i tributi necessari a sanare le voragini economiche creati dal manipolo di ladri che ci hanno governato dal dopo guerra ad oggi, sono arrivate le sospirate due settimane di ferie. Non voglio sprecare un attimo di questo piacevole tempo, comincio con una passeggiata con Michele, il mio amico cane. Dove vado? Costa Azzurra, Riviera Ligure, Dolomiti del Brenta? Ma no, se non ricordo male abbiamo uno splendido parco fluviale sul fiume Pescara, vicino Megalò, per intenderci. Metto i miei pantaloni migliori, la maglietta più nuova, i sacchettini per raccogliere i bisogni di Miky, macchinetta fotografica e andiamo. 5 minuti e sono gia in loco, accosto e parcheggio su via Tirino, in prossimità della Di Marzio Calcestruzzi, non voglio violentare il polmone verde della mia città invadendolo con la mia automobile. Cane al guinzaglio, occhiali da sole, deodorante al talco e andiamo. Imbocco via Vella faccio tre passi e....


Mi sembrano cumuli di rifiuti, no.. non è possibile, sicuro mi sbaglio, scherziamo, il polmone verde!!!!



Miky!!! non ti avvicinare a queste porcherie, gli incivili hanno approfittato della vicinanza con via Tirino per scaricare questo schifo, allontaniamoci...
Facciamo altri 10 metri, abbandoniamo via Vella ed imbocchiamo la stradina che porta al cancello del PARCO FLUVIALE ???????

Eccolo laggiu il cancello d'ingresso. A prima vista non mi sembra che le cose vadano meglio!!! Mi avvicino, tenendo Michele al guinzaglio, per il suo bene!!!





Mio Dio!!!! e non hanno risparmiato nemmeno il fossato laterale!!! Dovrebbe essere il paradiso degli anfibi!!!


Io al parco fluviale non ci vado, ho paura di scoprire cosa c'è oltre il cancello. Preferisco risalire il lungo fiume verso Brecciarola, il paradiso dei pescatori. Le mie prime esperienze come pescatore le ho fatte qui, con i barbi ed i cavedani giganti catturati in queste limpide acque che scorrono tra il verde della flora spontanea ed i campi di barbabietole...

i primi 30 metri

Altri 50 metri

Meno di 100 metri, a modo suo possiamo definirla una "raccolta differenziata"... l'eternit con l'eternit, la plastica con la plastica...
Il ponte che porta al casello autostradale di Brecciarola. Qui era intervenuta la Forestale transennando la zona, la gente ne ha approfittato per incrementare la quantita di rifiuti, tanto so' segnalati!!!




Immagini suggestive....





Ma non ci sono solo i rifiuti ad accompagnarci in questa passeggiata, ci sono anche le trappole e per un pelo my dog non ci finiva dentro e lì mi sarei incazzato sul serio...
I tombini della bonifica:

Come sono





Come dovrebbero essere....

Che schifo!!! Me ne torno a casa, non ne posso più.
Quanti chilometri ho fatto? 0.400 ossia 400 metri!!!!
Forza Michele una boccata d'aria buona ce la facciamo a Chieti Scalo. I bisognini? lasciali li tanto domani sera ce ne andiamo in Costa Azzurra!!!

venerdì 8 giugno 2012

Torquato torna a casa sua.

Accolti dagli splendidi ambienti della Riserva Regionale Lago di Serranella le guardie giurate volontarie del Wwf hanno rimesso in libertà un giovane esemplare di tasso, due poiane ed un assiolo.
Questi animali che sono stati recuperati feriti e debilitati, con traumi vari, sono stati curati presso il Centro Recupero Fauna Selvatica del Corpo forestale dello Stato di Pescara che ha affidato poi il rilascio ai volontari del Wwf.
Attivo da oltre 25 anni, il Centro Recupero Fauna Selvatica del Corpo forestale dello Stato è una struttura per il soccorso, la cura e il recupero degli animali selvatici feriti o comunque in difficoltà. E' a servizio di enti, istituzioni, associazioni e privati cittadini, e fino ad oggi si è occupato di circa 10.000 animali tra mammiferi, uccelli e rettili.
I momenti del ritorno alla natura di animali selvatici sono importanti in quanto danno forza alle attività di volontario per l’ambiente testimoniando inoltre l’abilità e la bravura dei veterinari del Centro Recupero Fauna di Pescara.
La collaborazione tra Wwf e Corpo Forestale dello Stato è conseguenza anche del recente rinnovo della convenzione tra i due Enti stipulata allo scopo di ottimizzare gli impegni reciproci nella difesa del patrimonio agroforestale italiano, nella salvaguardia dell’ambiente, del paesaggio e dell’ecosistema.
In virtù della Convenzione, il Corpo forestale e il Wwf procederanno allo scambio di informazioni e di dati relativi ai fenomeni e alle cause degli eventi criminosi, ma soprattutto verranno condivisi i dati che consentiranno al WWF di costituirsi parte civile nei procedimenti giudiziari importanti e di attivare indagini difensive nei casi di particolare rilievo investigativo. Sul fronte del contrasto al bracconaggio è stata anche prevista la possibilità di procedere all'ottimizzazione dell'impiego delle Guardie Giurate Volontarie del Wwf.