venerdì 17 febbraio 2012

Apertura 2012 della pesca alla trota in Provincia di Chieti.

Mancano solo 8 giorni all’apertura della pesca alla trota in provincia di Chieti e solo ieri, forse, è terminata la consueta odissea sui tempi e i modi relativi all’inizio della stagione ittica.


Il percorso già da sempre reso complicato dagli organi preposti quest’anno è stato arricchito dalle deliranti proposte di una delle associazioni ittiche presenti a quelle che impropriamente vengono ancora chiamate “Consulta della pesca”.


2 febbraio - la menzionata associazione chiede di ritardare di un mese la consueta data dell’ultima domenica di febbraio perchè a causa delle scarse precipitazione i fiumi avevano una scarsa portata d’acqua e i “veri pescatori” non avrebbero apprezzato di pescare sulle trote pronta pesca ammucchiate nei pochi tratti pescabili. A prescindere che le condizioni dei fiumi non rispondevano a tale descrizione, se questa associazione rappresentasse “i veri pescatori” saprebbe che questi sono poco interessati alle trote pollo e chiedono uno studio serio, fatto da persone competenti, per una migliore tutela delle nostre acque interne.


• 4 Febbraio sempre la stessa scriveva:

“Grazie alle abbondanti nevicate delle ultime 24 ore, possiamo affermare che la stagione ittica 2012 è.......forse salva.
Fino a qualche giorno fà i "veri" pescatori sportivi, invocavano tutti i santi protettori di questa nobile disciplina affinché la situazione di magra dei fiumi volgesse al termine.
Infatti, la criticità della poca acqua presente nei fiumi principali della Provincia di Chieti, ha fatto sì che questo Comitato Provinciale XXXX XXXXX XXXX di Chieti, avanzasse alcuni giorni addietro una richiesta di rinvio dell'apertura alla trota quale l'ultima domenica di febbraio.
La situazione oggi è totalmmente cambiata se non diversa, in quanto le ultime abbondanti precipitazioni nevose registrate, ha scongiurato del tutto il rischio di postecipare la riapertura alla regina dei nostri fiumi.
Dunque tutto bene ciò che finisce bene..........almeno per il momento.
Il nostro impegno quello di vigilare non termina qui, al contrario siamo sempre determinati a non abbassare mai la.............. guardia.”
L'Ufficio di Presidenza Provinciale


• 10 Febbraio nuovo cambio di rotta, le vere motivazioni delle faziosi richieste vengono svelate in tre punti:


1. Solo oggi venerdì 10 febbraio 2012, negli Uffici del Settore "7" della Provincia di Chieti sono state aperte le buste delle ditte che hanno risposto alla gara di appalto per il ripopolamento trote 2012.


2. Considerato che mancano meno di 15 giorni alla fatidica riapertura del 26 febbraio c.m., questo Comitato Provinciale di Chieti unitamente ai tanti pescatori sportivi, si chiede e domanda come, dove e quando fare il ripopolamento delle "trote pronto piatto"., visto che praticamente a causa della tanta neve è quasi impossibile avvicinarsi ai corsi d'acqua provinciali.


3. Si deve assolutamente evitare di fare i ripopolamenti in tratti troppo brevi di fiumi, onde evitare la classica ammucchiata delle trote, perchè sappiamo bene che fine fanno, ALLA FACCIA DELLA SPORTIVITA

Allora i problemi non sono dovuti ai fattori climatici, sempre gli stessi da milioni di anni, ma alla consolidata incapacità della Provincia di gestire la cosa?


• 13 Febbraio, la nostra associazione invia in Provincia una nuova richiesta di rinvio della pesca

Oggetto: Richiesta di rinvio apertura stagione ittica 2012 all’ultima domenica di marzo
 delle abbondanti ed eccezionali nevicate che si sono verificate per diversi giorni su tutto il territorio regionale abruzzese l’XXXX XXXXX XXXX . Comitato Provinciale di Chieti, nella persona del suo legale rappresentante sig. XXXXXXXX XXXXXXXX formula richiesta di un possibile rinvio apertura stagione ittica 2012 in calendario domenica 26 febbraio 2012, all’ultima domenica utile di marzo 2012.
Tale richiesta, è motivata principalmente dall’impossibilità di raggiungere in sicurezza senza rischi per l’incolumità dei pescatori e degli agenti preposti alla Vigilanza, fiumi e torrenti provinciali.
Sono infatti numerosi i tratti in cui per avvicinarsi all’acqua occorre percorrere sponde ripide rese instabili dalla presenza di depositi nevosi e formazioni di ghiaccio a causa delle temperature basse.
Si resta in attesa di ulteriori sviluppi in merito.
Distinti saluti.


Che carucci, da buon padre di famiglia si preoccupano che noi “veri pescatori” si possa scivolare sui crinali ghiacciati e sbucciarci le ginocchia!!! Ma mi chiedo, questa gente a pesca c’è mai andata? Bisognerebbe che con un gesto di umiltà si rendessero conto che i pescatori sono persone adulte che sanno badare a se stessi e capiscono da soli dove e come possono avvicinarsi al fiume, e che, soprattutto, capiscono che queste farneticanti motivazioni cercano di nascondere l’incapacità di gestire i ripopolamenti,( l’anno scorso sono stati fatti il 23 febbraio) e, soprattutto cercano di nascondere l’incapacità di gestire la distribuzione dei tesserini segna catture introdotti da quest’anno per la provincia di Chieti.


A riprova di queste mie affermazioni le decisioni prese ieri pomeriggio in occasione dell’ennesima riunione in Provincia.

Si rende noto che a seguito della riunione tenutasi oggi pomeriggio, alle ore 15:30 presso la sede della Provincia di Chieti, che la pesca "stagione ittica anno 2012" aprirà come da calendario regionale il 26 febbraio c.m..
Succesivamente, ci sarà una chiusura nel periodo compreso dal 12 al 17 marzo 2012, per permettere di effettuare la prima fase di ripopolamento pari al 50% (la seconda fase, nella metà di aprile) di trote pronta cattura nelle acque interne della Provincia di Chieti.
Durante la settimana di chiusura, si avrà modo tramite le Associazioni Ittiche, di poter ritirare il Tesserino Segna Catture, presentando ricevuta in conto corrente postale n°109786666 di avvenuto pagamento di € 10,00 (euro dieci/00) intestata alla Provincia di Chieti, con la causale "RILASCIO TESSERINO SEGNA CATTURA", che sarà obbligatorio compilare ed esibire a richiesta degli Agenti Ittici a partire dalla domenica 18 marzo 2012, giorno di riapertura nelle acque di categoria "A".
L'inosservanza del Regolamento Provinciale "DLC n°3 del 31/01/2012", comporta l'applicazione delle sanzioni amministrative previste dall'art. 7-bis del D.Lgs n°267/2000, secondo le modalità di cui alla legge n°689/1981.


La Segreteria Provinciale XXX XXXX XXXX

I “veri pescatori” sperano che i soldi raccolti con il segna catture siano destinati alla riqualificazione dei disastrati corsi d’acqua della nostra Provincia e non finiscano nelle tasche di qualche “fortunato”. Inoltre sperano che i lodevoli segna catture non diventino l’ennesimo pezzo di carta da aggiungere alla già cospicua collezione. ma che siamo uno valido strumento per studiare i nostri fiumi che non hanno bisogno di immissioni di brutture pronta pesca ma di progetti di tutela seri e fatti da persone competenti.


Le parti in rosso sono state copiate ed incollate da comunicazioni fatte dalla Associazione più volte menzionata.