sabato 11 agosto 2012

Scorci suggestivi del fiume Pescara

E finalmente ci siamo!!!!
Dopo mesi di sacrifici e sudore, fatti per poter versare i tributi necessari a sanare le voragini economiche creati dal manipolo di ladri che ci hanno governato dal dopo guerra ad oggi, sono arrivate le sospirate due settimane di ferie. Non voglio sprecare un attimo di questo piacevole tempo, comincio con una passeggiata con Michele, il mio amico cane. Dove vado? Costa Azzurra, Riviera Ligure, Dolomiti del Brenta? Ma no, se non ricordo male abbiamo uno splendido parco fluviale sul fiume Pescara, vicino Megalò, per intenderci. Metto i miei pantaloni migliori, la maglietta più nuova, i sacchettini per raccogliere i bisogni di Miky, macchinetta fotografica e andiamo. 5 minuti e sono gia in loco, accosto e parcheggio su via Tirino, in prossimità della Di Marzio Calcestruzzi, non voglio violentare il polmone verde della mia città invadendolo con la mia automobile. Cane al guinzaglio, occhiali da sole, deodorante al talco e andiamo. Imbocco via Vella faccio tre passi e....


Mi sembrano cumuli di rifiuti, no.. non è possibile, sicuro mi sbaglio, scherziamo, il polmone verde!!!!



Miky!!! non ti avvicinare a queste porcherie, gli incivili hanno approfittato della vicinanza con via Tirino per scaricare questo schifo, allontaniamoci...
Facciamo altri 10 metri, abbandoniamo via Vella ed imbocchiamo la stradina che porta al cancello del PARCO FLUVIALE ???????

Eccolo laggiu il cancello d'ingresso. A prima vista non mi sembra che le cose vadano meglio!!! Mi avvicino, tenendo Michele al guinzaglio, per il suo bene!!!





Mio Dio!!!! e non hanno risparmiato nemmeno il fossato laterale!!! Dovrebbe essere il paradiso degli anfibi!!!


Io al parco fluviale non ci vado, ho paura di scoprire cosa c'è oltre il cancello. Preferisco risalire il lungo fiume verso Brecciarola, il paradiso dei pescatori. Le mie prime esperienze come pescatore le ho fatte qui, con i barbi ed i cavedani giganti catturati in queste limpide acque che scorrono tra il verde della flora spontanea ed i campi di barbabietole...

i primi 30 metri

Altri 50 metri

Meno di 100 metri, a modo suo possiamo definirla una "raccolta differenziata"... l'eternit con l'eternit, la plastica con la plastica...
Il ponte che porta al casello autostradale di Brecciarola. Qui era intervenuta la Forestale transennando la zona, la gente ne ha approfittato per incrementare la quantita di rifiuti, tanto so' segnalati!!!




Immagini suggestive....





Ma non ci sono solo i rifiuti ad accompagnarci in questa passeggiata, ci sono anche le trappole e per un pelo my dog non ci finiva dentro e lì mi sarei incazzato sul serio...
I tombini della bonifica:

Come sono





Come dovrebbero essere....

Che schifo!!! Me ne torno a casa, non ne posso più.
Quanti chilometri ho fatto? 0.400 ossia 400 metri!!!!
Forza Michele una boccata d'aria buona ce la facciamo a Chieti Scalo. I bisognini? lasciali li tanto domani sera ce ne andiamo in Costa Azzurra!!!