martedì 22 dicembre 2009

"Semplicemente Buon Natale, nella speranza che la magia che avvolge questa Notte Santa possa non abbandonarVi mai."
Vincenzo

lunedì 2 novembre 2009

Ad Alda Merini


CANZONE PER ALDA MERINI

(Vecchioni - Paoluzzi - Vecchioni)


Noi qui dentro si vive in un lungo letargo,
si vive afferrandosi a qualunque sguardo,
contandosi i pezzi lasciati là fuori,
che sono i suoi lividi, che sono i miei fiori.

Io non scrivo più niente, mi legano i polsi,
ora l'unico tempo è nel tempo che colsi:
qui dentro il dolore è un ospite usuale,
ma l'amore che manca è l'amore che fa male.

Ogni uomo della vita mia
era il verso di una poesia
perduto, straziato,
raccolto, abbracciato

Ogni amore della vita mia
ogni amore della vita mia
è cielo e voragine,
è terra che mangio
per vivere ancora.

Dalla casa dei pazzi, da una nebbia lontana,
com'è dolce il ricordo di Dino Campana;
perché basta anche un niente per esser felici,
basta vivere come le cose che dici,
e dividerti in tutti gli amori che hai
per non perderti, perderti, perderti mai.

Cosa non si fa per vivere,
cosa non si dà per vivere,
guarda! Io sto vivendo

Cosa mi è costato vivere?
Cosa l'ho pagato vivere?
Figli, colpi di vento...

La mia bocca vuole vivere!
La mia mano vuole vivere!
Ora, in questo momento!

Il mio corpo vuole vivere!
La mia vita vuole vivere!
Amo, ti amo, ti sento!

Ogni uomo della vita mia
era il verso di una poesia
buttata, stracciata,
raccolta, abbracciata

Questo amore della vita mia,
ogni amore della vita mia,
è cielo e voragine,
è terra che mangio
per vivere ancora

domenica 4 ottobre 2009

Palestra pesca a Mosca castel di Sangro


Monumento al pescatore
Realizzato nel 2004 dallo scultore Alberto Coppini di Milano



La sede del Museo Internazionazionale della Pesca
"Stanislao Kuckiewicz


Il ponte della Maddalena e la chiesa di San Nicola.



Prato all'inizio della Palestra

I tratti che amo di più

lunedì 31 agosto 2009

RIPRISTINATA LA PERCORRIBILITA' DELLE
VIE FERRATE VENTRICINI, DANESI e RICCI
nel GRUPPO del GRAN SASSO D'ITALIA

In seguto ai lavori di messa in sicurezza delle vie ferrate, sono state ripristinate le percorribilità dei sentieri denominati VENTRICINI e DANESI al Corno Piccolo e RICCI alla vetta Orientale del Corno Grande nel gruppo del Gran Sasso d'Italia.

Con ordinanza n. 155 del 29/08/2009, il Sindaco di Pietracamela ha infatti modificato la precedente ordinanza n. 131 del 30/07/2009 con la quale ordinava, per motivi di sicurezza, la chiusura di dette le ferrate.

Si precisa che resta chiusa e non percorribile la ferrata BRIZIO.

mercoledì 22 luglio 2009

Stato delle Vie attrezzate sul Gran Sasso D'Italia

A seguito di alcune verifiche effettuate sulla ferrata
“Ricci” della Vetta Orientale del Corno Grande, la
ferrata “Danesi” e il sentiero attrezzato “Pierpaolo
Ventricini” del Corno Piccolo è stato notato di recente
che alcuni dei sistemi di ancoraggio risultano divelti.
La causa, da una prima valutazione, sarebbe dovuta al peso
eccessivo del manto nevoso, accumulatosi nel corso di una
stagione particolarmente ricca di precipitazioni, che ha
gravato in maniera considerevole sui sistemi di tenuta. Al
momento sono tuttavia da escludere cause addebitabili al
recente sisma del 6 aprile.
Altra considerazione merita la ferrata “Brizio” del
Corno Grande per la quale è ancora in fase di approvazione
il progetto di manutenzione da parte dell’Ente Parco Gran
Sasso-Laga, e per la quale comunque già esiste un
comunicato sulla sua non percorribilità a causa delle
precarie condizioni in cui versa.
In attesa di ulteriori puntuali verifiche da parte di
personale specializzato nonché dei lavori di manutenzione
si

S C O N S I G L I A

ai frequentatori di percorrere detti itinerari anche se
provvisti di adeguata attrezzatura, facendo altresì
presente che si declina sin da ora ogni responsabilità per
eventuali danni a persone o cose.
Il presente comunicato, alle associazioni in indirizzo
affinché diano comunicazione ai propri associati, mentre
alle testate giornalistiche per darne ampia diffusione.


Teramo 21 luglio 2009

sabato 4 luglio 2009

Lettera del Presidente della Commissione Centrale Escursionismo

Preg.mi Signori.

Non si è ancora spenta la gioia delle belle giornate trascorse assieme, che la 12ª Settimana Nazionale di escursionismo ha saputo dare a noi tutti soci del CAI.
A conclusione delle manifestazioni in oggetto, desidero esprimere a Eugenio Di Marzio, al Presidente OTPO Escursionismo Vincenzo La Monaca, a tutti gli Accompagnatori e a tutte le Sezioni CAI Abruzzo, la viva gratitudine per la calorosa accoglienza e la squisita ospitalità che avete generosamente offerto in questa regione ricca di storia, cultura e tradizioni, dove antichi borghi e architetture religiose, si integrano in un paesaggio alpino di notevole ed affascinante bellezza.
Solo ora, concretizzando e mettendo ulteriormente a fuoco tutto quanto ci avete voluto offrire per scoprire e valorizzare il vostro amato territorio attraverso splendidi e prestigiosi scenari, ci hanno fatto toccare con mano la vostra generosità, la vostra cultura, la vostra lingua e le vostre tradizioni.
Tutto questo abbiamo avuto modo di apprezzarlo grazie ai vostri validi e simpatici accompagnatori nelle varie giornate escursionistiche.
Scoprire il valore storico culturale di questi antichi luoghi ed i segni dell’uomo che hanno plasmato il territorio con i suoi insediamenti montani, sono state per noi delle preziose occasioni di accrescimento culturale e storico.
Il territorio, è stato volutamente prescelto fra quelli non troppo sfruttati da un turismo intensivo, ma allo stesso tempo con le prospettive di incentivare un turismo sostenibile, oltre che per promuovere la conoscenza di zone geologicamente poco conosciute.
A parte queste considerazioni, volevo esprimere, a voi carissimi tutti, il mio più sentito ringraziamento, anche a nome della Commissione Centrale di Escursionismo e del CAI Centrale nella figura del nostro amato Presidente Generale Annibale Salsa, per quanto avete saputo fare ed organizzare durante questa intensa 12ª Settimana Nazionale di Escursionismo.
Un encomiabile riconoscimento va poi alle squisite persone che ci hanno accompagnato, alle Sezioni del CAI per i loro gentili rinfreschi quotidiani offrendoci i prodotti della loro terra e al coordinamento generale dell’organizzazione, che hanno saputo dare l’aspetto organizzativo e logistico degno della Settimana Nazionale, del Congresso Nazionale degli Accompagnatori e del il Meeting dei Sentieri.
Dalle impressioni raccolte posso dire che tutti quanti sono rimasti entusiasti ed hanno avuto nei vostri confronti parole di ammirazione e di elogio.
La Commissione Centrale Escursionismo, nel rinnovare i più sentiti ringraziamenti porge un caloroso saluto augurale per le vostre attività istituzionali.
Vi Prego gentilmente di estendere questi sentimenti di riconoscenza a tutti coloro che in seno all’organizzazione si sono adoperati con impegno ed assiduità, ed hanno così contribuito all’ottima riuscita dell’intera manifestazione.

Un forte abbraccio a tutti

Luigi Cavallaro
Presidente Commissione
Centrale Escursionismo

domenica 28 giugno 2009

Lettera agli AE abruzzesi

Cari AE, cari amici,
è fatta anche questa,
la Settimana Nazionale dell’Escursionismo è
scivolata via in maniera veloce, troppo veloce come succede
per tutte le cose piacevoli dopo aver superato i quaranta.
Tanti gli ostacoli incontrati sul cammino, alcune cose sarebbero da
rivedere, alcune incomprensioni da limare ma, noi uomini del
territorio, possiamo essere soddisfatti di noi stessi, i 70
partecipanti alla SNE ci porteranno per sempre nei loro
cuori. Questa affermazione non è frutto di una mia
impressione ma è lo stato dei fatti. I nostri 70 amici
ieri non mi permettevano di andar via, tutti hanno voluto i
miei recapiti, ognuno aveva la sua richiesta,
“salutami Francesco, salutami Nino, ringrazia Mario, un
abraccio a Enzo, Ma Gianni dov’è?....”,
un tipo di Portogruaro mi ha chiesto se ero sposato, voleva
farmi conoscere la figlia!!!, decine di numeri di telefono e
tanti gli inviti ”Se passi dalle mie parti devi fermarti a
trovarmi”.
Adesso forse dovrei ringraziarvi e bla bla, bla bla
bla…. Non lo faccio perché sono stato semplicemente uno
dei tanti AE che hanno partecipato ad alcune tappe della
Settimana, ho riso, scherzato, mi sono divertito insieme a
voi perciò posso solo dirvi che sono fiero di essere uno
di Voi.
Ciao.
Vincenzo.

sabato 27 giugno 2009

E' finita anche questa lunga settimana dell'escursionismo. Sono stanco, un pò incazzato, ma contento di sapere che noi AE abruzzesi abbiamo 70 nuovi amici sparsi per l'Italia. Un grazie di cuore a Francesco. Nino, Enzo, lo zio Gianni, Massimo, i ragazzi di Celano, Latino, Mario, Marco, Pino, Lucio, Giuseppe, Leontina,Fabio, Fernando e a tutti gli altri AE che con la loro disponibilità, la loro efficacia e la loro simpatia hanno lasciato una traccia indelebile nel cuore dei partecipanti che mi hanno pregato di estendervi il loro "grazie ragazzi".

lunedì 6 aprile 2009

Terremoto all'Aquila

Di seguito l'invito del CAI-Abruzzo per adoperarsi a favore delle popolazioni colpite dal terremoto.
I soci CAI che vogliono aderire possono farlo facendomi sapere il loro nominativo.



Ai Sig.ri Presidenti/Direttori
Sezioni CAI - OTRO - Scuole

Cari Presidenti/Direttori,
il Presidente Generale Prof. Annibale Salsa ha fatto pervenire a tutti gli abruzzesi la solidarietà del Club Alpino Italiano che verrà rappresentata anche con l’apertura i un conto corrente finalizzato a raccogliere fondi da destinare a interventi nelle zone maggiormente interessate. Il CAI Abruzzo nell’estendere e far proprio il messaggio del Presidente Generale, intende rappresentare la propria vicinanza ai colpiti da questa grave calamità anche attraverso un apporto umano.
A tal fine, in attesa di ulteriori iniziative nazionali e locali, prego gli amici Presidenti/Direttori di far conoscere allo scrivente disponibilità di soci e materiali da poter utilizzare per le operazioni di soccorso nel caso la Prefettura interessata lo ritenesse utile.
Ringraziando, saluto con amicizia.

Chieti, 6 aprile 2009

Club Alpino Italiano – Abruzzo
Il Presidente
(Eugenio Di Marzio)

domenica 8 febbraio 2009

Breve storia del Mosca Club Abruzzo

Il Mosca Club Abruzzo

La data burocratica della nascita di questo club è l’11 Aprile 2008. Nasce dall’intreccio di passione e amicizia di alcuni pescatori a mosca di Chieti. All’inizio fu preso come un gioco, una occasione in più per passare insieme le serate invernali, intorno ad un camino, per parlar di donne e di pesca, bere vino e fumare sigari.
Il passare del tempo e il raffo
rzarsi dei legami ha indotto sempre più PAM ad aggregarsi a questa combricola di sfaccendati e la taverna dove ci si vedeva all’inizio era diventata oramai troppo stretta. A poco a poco quasi tutta la Pammeria abruzzese si ritrovava a far parte del nostro gruppo, e quelli che non ne erano parte attiva, a causa della distanza da Chieti, simpatizzavano e condividevano le nostre idee. Durante una delle solite serate, vedendo il notevole numero di presenti, capimmo che era giunto il momento di adoperare le nostre forze per il raggiungimento di un qualche obbiettivo.
Le nostre mail
e i nostri cellulari divennero bollenti, appena qualche idea prendeva forma nei nostri cervelli la trasmettevamo agli altri e giù una caterva di risposte e un rilancio con nuove idee. Quando le idee e, soprattutto, le riserve di alcool, cominciarono a scarseggiare il lampo di genio
“ chiediamo la gestione di un no
-kill”,
qualcuno provò a farci notare che era stata la prima delle proposte fatte palesando il dubbio che gli incontri e le discussioni erano state una scusa per stappare ulteriori bottiglie di Montepulciano, lo riportammo sulla retta via con la minaccia di allontanamento del club e dalla Pesca in genere.
Comunque il dado
era stato tratto, qualcosa era nato, il
Mosca Club Abruzzo
.

Non potevamo dimenticare la nostra amata casa madre è il nostro primo passo ufficiale fu quello di chiedere l’affiliazione alla SIM (Scuola Italiana di Pesca a Mosca) della quale siamo tutti orgogliosi di far parte.
Adesso bisognava scegliere il tratto da chie
dere in gestione, penso che sia stata la parte più facile del nostro cammino, nei cuori di ognuno di noi c’è un tratto di fiume Pescara dove abbiamo cominciato a far volteggiare la coda qualche decennio fa, il no-kill di Scafa.
Era già da un po’ i mesi che, trascinati da Carlo, lo stavamo riscoprendo e utilizzando come palestra.
Lo stato attuale è drammatico.
Non mi pronuncio sullo stato delle acque, non abbiamo ancora fatto analisi, però non dimentichiamoci che siamo a valle di Bussi e Popoli, località tristemente note per i gravi fatti di inquinamento ambientale scoperti un anno fa, ma mi pronuncio sulle condizioni delle sponde del fiume, guardate le foto che ho fatto stamattina 8 Febbraio 2009. Sono la descrizione di cio che troverete se andate a passeggiare lungo il fiume.

Ma a noi non piace vincere facile e concludo copiando le parole postate dell’amico Cristiano sul forum della SIM:

“ZONA SPERIMENTALE “NO KILL”
- Fiume Pescara - mt. 100 dalla confluenza con il fiume Lavino fino al ponte dell’Autostrada Pescara-Roma, scadenza ultima domenica di febbraio 2012;
Fiume Pescara – tratto di fiume compreso tra 100 mt. a valle dalla confluenza con il fiume Lavino fino al ponte della SS5 – gestore
Mosca Club Abruzzo - affiliato SIM

" non sarà un fiume dell'Alaska ma le sfide ci piacciono e chi sa se un domani potremmo dire
"... e pensare che questo splendido posto dove vengono le famiglie per una scampagnata e con queste splendide enormi trote era abbandonato all'incuria più totale".

è bello sognare e chi sa se un domani i sogni ........"

sabato 7 febbraio 2009

Apertura pesca alla trota in Abruzzo

L.R. 17.05.1985, n. 44, modificata ed integrata dalla L.R. 3.4.1987, n. 13, e dalla L.R.
4.4.1995, n. 34. Approvazione Calendario Ittico Regionale - Anno 2009.

DETERMINA

per le motivazioni espresse in narrativa che qui si intendono integralmente riportate e trascritte
• di approvare il Calendario Ittico Regionale per l’anno 2009, allegato A) al presente
provvedimento quale parte integrante e sostanziale del presente atto deliberativo;
• di stabilire che, con l’entrata in vigore del Calendario Ittico regionale 2009 - approvato con
il presente atto - cessa la validità del previgente calendario 2008 e che, pertanto,
l’apertura della pesca è stabilità per il giorno 1° marzo 2009;

• di disporre la pubblicazione del presente atto in forma integrale, corredato dell’allegato A),
concernente il Calendario Ittico regionale per l’anno 2009, sul Bollettino Ufficiale della Regione
Abruzzo e sul sito internet della Regione Abruzzo;
• di inviare il presente atto e l’allegato Calendario Ittico Regionale per l’anno 2009 alle
Province abruzzesi, sia in formato cartaceo che in formato elettronico, affinché ne curino la massima
diffusione tra le associazioni interessate;
• di stabilire sin d’ora che le eventuali modifiche che si dovessero rendere necessarie a seguito
della pronuncia da parte del Comitato VIA, saranno apportate con successivo atto.

lunedì 2 febbraio 2009


Il 22/02/09 il Mosca Club Abruzzo festeggerà, con arrosticini e vino,
l’apertura della pesca a mosca sul no/kill di Scafa.
Chi riesce a sopravvivere ai baccanali il pomeriggio potrà spostarsi sul Tirino per il rituale bagno della mosca.

lunedì 12 gennaio 2009

Avviso

Volevo segnalare la nascita di un forum dedicato a Ripa Teatina e ai suoi abitanti.
potete visitarlo ed iscrivervi a questo indirizzo:

http://ripateatina.forumattivo.com