questo il ricco programma:
CLUB ALPINO ITALIANO – ABRUZZO COMMISSIONE REGIONALE ESCURSIONISMO SETTIMANA REGIONALE DELL’ESCURSIONISMO 1 - 8 GIUGNO 2008 PROVINCIA DI TERAMO | |
Escursioni proposte e curate dalle Sezioni del Club Alpino Italiano di: CASTELLI – ISOLA DEL GRAN SASSO – TERAMO Con la collaborazione della sottosezione di: ARSITA | |
01 giugno 2008 | 02 giugno 2008 |
Prati di Tivo – Cima della Laghetta – Casale San Nicola | Castelli - Colle dei Cavatori - Rigopiano |
Difficoltà: E Dislivello: S. 235mt. – D. 858mt. Durata: 4 ore Incontro: ore 09,00 – Prati di Tivo | Difficoltà: E Dislivello: S. 946mt. – D. 307mt. Durata: 4,15 ore Incontro: ore 09,00 – Castelli |
Si parte da Prati di Tivo (1465m), lasciati i Prati ci si inoltra nel bellissimo Bosco Trignano, in direzione est, fino a raggiungere la cresta dell’Arapietra (1700m, 1:30 h) e si procede, a mezza costa, sino ad entrare nel bosco di San Nicola. Ci troviamo di fronte all’imponente cresta nord del “Paretone” e deviando verso sinistra si scende al rifugio di San Nicola (1665m, 0:45 h). Realizzato negli anni ‘30 insieme ad altri piccoli rifugi come il Nicola D’arcangelo, i’Orazio Delfico, il rifugio del Monte etc. Superato il rifugio si scende lungo un prato intervallato da sassi ed arbusti, si volta a sinistra immettendosi di nuovo nel bosco di San Nicola. Si prosegue la discesa zigzagando lungo la mulattiera fino ai limiti del bosco dove troviamo dei faggi secolari in prossimità della chiesa di San Nicola (1096m, 1:15 h). Realizzata dai monaci Avellaniti intorno all’anno mille, costituisce l’insediamento monastico più elevato del versante nord del Gran Sasso. Lasciata l’antica grancia si prosegue, passando accanto alla piccola sorgente di San Nicola (988m) superata la quale si arriva rapidamente all’abitato di Casale San Nicola (842m, 0:30 h). | Da Castelli (mulinetto degli smalti Il tracciato è parte del Sentiero Italia e dell’itinerario “terre alte” da Castelli a Castel del Monte. Notevoli i valori naturalistici, paesaggistici e culturali. Il tracciato è dominato dalla poderosa parete Nord del Monte Camicia e, spostandosi ad Est, dalle pendici e praterie del Gravone e del Monte Coppe che ospitano una consistente colonia di Camosci d’Abruzzo. |
PROVINCIA DI PESCARA | |
Escursioni proposte e curate dalle Sezioni del Club Alpino Italiano di: FARINDOLA – LORETO APRUTINO – PENNE – PESCARA - POPOLI | |
03 giugno 2008 | 04 giugno 2008 |
L’ALTA VALLE DEL TAVO Rigopiano – Farindola – valle d’Angri – valle del Voltigno - Rifugio Pagliare al Voltigno | SENTIERO FRASSATI Rif. Le Pagliare – Forca di Penne |
Difficoltà: EE Dislivello: S. 1.043mt. – D. 890mt. Durata: 7 ore Incontro: 08,30 – Rif. Acerbo Rigopiano | Difficoltà: E Dislivello: S. 946mt. – D. 307mt. Durata: 4,15 ore Incontro: ore 08,30 – Vado di Focina |
Il Sentiero Frassati nasce da un progetto di valorizzazione e tutela dell’area Vestina, la parte meridionale del Parco Nazionale Gran Sasso-Monti della Laga. Il Sentiero si snoda lungo un percorso di grande interesse naturalistico, ricco di contrasti e d’ambienti diversi. Per raggiungerlo bisogna recarsi a Farindola, paese posto ai piedi del versante medio orientale del Gran Sasso. Da qui si prosegue in auto verso |
PROVINCIA DI CHIETI | |
Escursioni proposte e curate dalle Sezioni del Club Alpino Italiano di: ATESSA – CHIETI – FARA S. MARTINO – GUARDIAGRELE -LANCIANO – ORTONA – VASTO | |
05 giugno 2008 | 06 giugno 2008 |
EREMI DELLA MAJELLA Fonte Tettone – Eremo S.Giovanni - Decontra | EREMI DELLA MAJELLA Decontra – Valle Giumentina - Eremo di S.Bartolomeo – Eremo di S.Spirito – F.te Tettone |
Difficoltà: E Dislivello: salita 370mt. - discesa 1250mt. Durata: 5 ore Incontro: ore 09,00 – Fonte Tettone | Difficoltà: E Dislivello: salita 1150mt. - discesa 200mt. Durata: 5.30 ore Incontro: ore 9.00 – Decontra |
Da Fonte Tettone si risalgono i prati della Maielletta sulla destra degli impianti di risalita e, seguendo il sentiero CAI n 18, si perviene sulla cresta detritica (Prati della Maielletta – 1826m) che fa da cornice alla Valle Buglione. Si procede a mezza costa, per un buon tratto, lungo il sentiero prativo per poi iniziare la discesa verso lo Stazzo di Caramanico (1747m – h. 1,30) e Rif. M.Di Marco; si continua la discesa lungo la carrareccia di Pianagrande e prima di entrare nella faggeta si prende, per un sentierino segnalato con omini di pietra, a sinistra e inoltrandosi nella faggeta si perviene alla Grotta S.Giovanni (1227m – h.1), uno degli Eremi più belli della Majella. Dopo la doverosa e meritata sosta per ammirare questo Eremo Rupestre, in cui soggiornò per nove anni, dal 1284 al 1293, Pietro da Morrone – Papa Celestino V° -, si prosegue nella faggeta, per sentiero con balconate e passaggi aerei sulla Valle dell’Orfento, fino a risalire alla carrareccia che scende a Decontra (810m – h.2,30). | Da Decontra di Caramanico (810m) si segue per breve tratto la carrareccia che porta a Piana Grande e ad un bivio si prende a sinistra per sentiero che procede verso est prima per prati e poi in mezzo ad un bosco di querce. Si perviene sulla Valle Giumentina toccando capanne e agri pastorali, per poi gettarsi nella Fosso di S.Bartolomeo e risalire verso l’omonimo Eremo (600m -1,30h). Dedicato a S.Bartolomeo di Legio di origine anteriore al mille, fù ricostruito nel 1200 da Pietro da Morrone che vi si stabilì tra il 1274 e il 1276. Dopo la visita al suggestivo eremo si risale verso il Vallone di S.Spirito e, seguendo la strada asfaltata (4km)tra bosco e rocce, si raggiunge l’Eremo di S.Spirito a Majella abbarbicato alle rocce (1000m – 2,00h) dove soggiornò per lungo tempo Pietro dal 1250. Dopo la sosta ed una probabile visita si risale |
PROVINCIA DELL’ AQUILA | |
Escursioni proposte e curate dalle Sezioni del Club Alpino Italiano di: AVEZZANO – CARSOLI – CASTEL DI SANGRO – CIVITELLA ROVETO – L’AQUILA – SULMONA | |
07 giugno 2008 | 07 giugno 2008 |
GOLE DI CELANO Val D’arano – La Foce _ Celano | IL SENTIERO DELLE PAGLIARE Tione -Pagliare di Tione – Pagliare di Fontecchio - Terranera |
Difficoltà: T/E Dislivello: salita 000mt. - discesa 600mt. Durata: 2.30 ore Incontro: ore 09,30 – Parcheggio Val D’arano | Difficoltà: E Dislivello: salita 900mt.- discesa 600mt. Durata: 5 ORE Incontro: ore 08.00 - Tione degli abruzzi |
Raggiunta Val D’ Arano, ( parcheggiare le auto in prossimità del ponticello alla fine dell’asfalto ) imboccare la carrareccia di dx dopo circa Dopo poco dove il sentiero diventa pianeggiante sulla sx incontra il bivio che conduce alla Fonte degli Innamorati. Si percorrono tratti veramente spettacolari, attraverso strettoie di orrida bellezza larghe nella parte mediana e terminale e solo qualche metro e chiusa da alte pareti perpendicolari alte qualche centinaio di metri in altri punti. Le Gole si sono formate in milioni di anni per l’azione erosiva delle acque provenienti dalla val d’Arano Hanno una lunghezza di circa Dopo la strettoia finale, le Gole si allargano nella Foce dove inizia una carrareccia che conduce dopo | Il sentiero permette di salire dalla Valle dell'Aterno, (ormai per una carrozzabile fino alle Pagliare di Tione) verso l'Altipiano delle Rocche (la “Scalinata del Sirente”). É l'antico sentiero della transumanza stagionale percorso dalla popolazione di Tione quasi al completo, una migrazione quasi biblica, con il crucifero e il prete in testa alla “processione”, poi le donne e i bambini, infine gli uomini con le bestie. Questa escursione permette di visitare le caratteristiche pagliare, legate fino a qualche decennio fa all'attività della pastorizia. Nell'area sirentina queste residenze stagionali sono numerose e articolate, quasi a “ricostruire” il paese d'origine. Tione degli Abruzzi ( ( Pagliare di Fontecchio ( Pagliare di Fagnano ( Madonna delle Grazie ( Terranera ( |
PROVINCIA DELL’ AQUILA | |
Escursioni proposte e curate dalle Sezioni del Club Alpino Italiano di: AVEZZANO – CARSOLI – CASTEL DI SANGRO – CIVITELLA ROVETO – L’AQUILA – SULMONA | |
08 giugno 2008 | |
PARCO NAZIONALE D’ABRUZZO Fonte del Sambuco – Valle dell’Inferno – Lago vivo – Selva Bella – Aia della Forca | |
Difficoltà: Dislivello: salita 515mt. - discesa 000mt. Durata: 5,00 ore Incontro: ore 09,00 Fonte del Sambuco | |
Si parte da Fonte del Sambuco (11141m), si continua a piedi per una sterrata sentiero K6 da dove a destra si ammira il Lago di Barrea dopo circa Intorno vi sono il Monte Petroso(mt2249) il Monte Tartaro (mt2191) e il Monte Altare (mt2147) mentre al margine destro della valle vi e' Il nome del lago deriva dal fatto che la sua grandezza dipende dalle precipitazioni nevose e piovose della stagione, pertanto aumenta e diminuisce di volume. Il ritorno si effettua percorrendo il sentiero K4 che aggirando il Serrone con un meraviglioso panorama sul Lago della Montagna Spaccata riporta attraverso la faggetta al punto di partenza. Verra' realizzato un piccolo rinfresco o presso l'Aia della Forca o presso il campeggio di Barrea |
1 commento:
Ottimo. Bellissima settimana, ottima iniiziativa regionale.
OK
Posta un commento